CORONAVIRUS

girando sul forum francese mi sono imbattuto nel titolodi un "thread" che era in francese ma che tradotto in italiano recita: "Ti scrivo dal tuo futuro"......incuriosito ho approfondito e ho trovato il testo di una lettera scritta in questi giorni da una scrittrice italiana a un suo corrispondente fracese che ha deciso di renderla pubblica. Io l' ho trovata interessante e dopo averla letta tre volte ho pensato di ripeterla (ritradotta in italiano con Google) su questo forum
PRIMA PARTE
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La scrittrice italiana Francesca Melandri scrive da Roma, dove è stata confinata dal 9 marzo. Disturbi quotidiani, reinventato la vita sociale, acuta ansia ... il suo paese l'ha sperimentato prima che anche noi ci immergessimo.

"Ti scrivo dall'Italia, quindi ti scrivo dal tuo futuro.
Ora siamo dove sarai tra qualche giorno.
Le curve dell'epidemia ci mostrano abbracciati in una danza parallela in cui ci troviamo a pochi passi davanti a te sulla cronologia, proprio come Wuhan è stato paragonato a noi poche settimane fa.

Vediamo che ti comporti come ci siamo comportati.

Hai le stesse discussioni di quelle che abbiamo avuto poco tempo fa, tra coloro che dicono ancora "tutte queste storie per quello che è solo un po 'più di un'influenza", e quelli che hanno già capito.

Da qui, dal tuo futuro, sappiamo ad esempio che quando ti dicono di rimanere confinato a casa tua, alcuni citeranno Foucault, quindi Hobbes. Ma molto presto avrai molto altro da fare.

Soprattutto mangerai.
E non solo perché cucinare è una delle poche cose che puoi fare.

Sui social network nasceranno gruppi che faranno proposte su come possiamo passare il tempo in modo utile e informativo; ti abbonerai a tutti e dopo pochi giorni non sarai più in grado di farlo.

Porterai Camus Plague dai tuoi scaffali, ma scoprirai che non vuoi davvero leggerlo.

Mangerai di nuovo.
Dormirai male.
Ti chiederai del futuro della democrazia.
Avrai una vita sociale irresistibile, tra aperitivi in ​​chat, incontri di gruppo su Zoom, cene su Skype.

Ti mancheranno i tuoi figli adulti come mai prima, e ti verrà preso un pugno nello stomaco dal pensiero che, per la prima volta da quando sono partiti da casa, non hai idea di quando li rivedrai.

Vecchie controversie, vecchie antipatie ti sembreranno irrilevanti. Chiamerai per scoprire come stanno facendo le persone che hai giurato che non avrebbero mai più rivisto.

Molte donne saranno colpite nelle loro case.

Ti chiederai come è per coloro che non possono stare a casa perché non hanno una casa.

Ti sentirai vulnerabile quando vai a fare shopping in strade vuote, soprattutto se sei una donna.

Ti chiederai se questo è il modo in cui le società collassano, se succede davvero così in fretta, ti asterrai dall'avere tali pensieri.

Andrai a casa e mangerai.
Guadagnerai peso.
Cercherai su Internet video di fitness.
Riderai, riderai molto. Verrà fuori un umorismo oscuro e sarcastico per impiccarsi.

Anche quelli che prendono sempre tutto sul serio saranno pienamente consapevoli dell'assurdità della vita.

Ti incontrerai nelle code organizzate fuori dai negozi, per incontrare gli amici di persona, ma a distanza di sicurezza.

Tutto ciò di cui non hai bisogno ti sarà chiaro.
Ti verrà rivelata con assoluta evidenza la vera natura degli esseri umani intorno a te: avrai tante conferme quante sorprese.

I grandi intellettuali che fino a ieri avevano pontificato su tutto non avranno più parole e scompariranno dai media, alcuni si rifugieranno in alcune astrazioni intelligenti, ma che mancheranno il minimo respiro di empatia, in modo che tu smetta di ascoltarle .

Al contrario, le persone che hai sottovalutato si dimostreranno pragmatiche, rassicuranti, solide, generose, chiaroveggenti.

Coloro che invitano a considerare tutto ciò come un'opportunità per la rinascita planetaria ti aiuteranno ad ampliare la prospettiva, ma ti daranno anche fastidio terribile: il pianeta respira a causa della riduzione delle emissioni di CO2, ma tu, alla fine del mese, come hai intenzione di pagare le bollette del gas e dell'elettricità?

Non capirai se assistere alla nascita del mondo di domani è qualcosa di grandioso o miserabile.

Farai musica sui balconi. Quando hai visto i video in cui abbiamo cantato l'opera, hai pensato

"Ah! Italiani ”, ma sappiamo che anche tu canterai la Marsigliese. E quando anche tu lancerai I Will Survive a tutta velocità, ti guarderemo mentre annuiamo, come da Wuhan, dove cantavano sui balconi a febbraio, ci guardavano.

Molti si addormenteranno pensando che la prima cosa che faranno non appena escono, è divorziare.
Verranno concepiti molti bambini.

I tuoi figli seguiranno i corsi online, saranno insopportabili, ti daranno gioia.
Gli anziani ti disobbediranno, come gli adolescenti; dovrai discutere per impedire loro di uscire, prendere il virus e morire.

Proverai a non pensare a quelli dell'Hô
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Cronologia
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CommunityLa scrittrice italiana Francesca Melandri scrive da Roma, dove è stata confinata dal 9 marzo. Disturbi quotidiani, reinventato la vita sociale, acuta ansia ... il suo paese l'ha sperimentato prima che anche noi ci immergessimo.

"Ti scrivo dall'Italia, quindi ti scrivo dal tuo futuro.
Ora siamo dove sarai tra qualche giorno.
Le curve dell'epidemia ci mostrano abbracciati in una danza parallela in cui ci troviamo a pochi passi davanti a te sulla cronologia, proprio come Wuhan è stato paragonato a noi poche settimane fa.

Vediamo che ti comporti come ci siamo comportati.

Hai le stesse discussioni di quelle che abbiamo avuto poco tempo fa, tra coloro che dicono ancora "tutte queste storie per quello che è solo un po 'più di un'influenza", e quelli che hanno già capito.

Da qui, dal tuo futuro, sappiamo ad esempio che quando ti dicono di rimanere confinato a casa tua, alcuni citeranno Foucault, quindi Hobbes. Ma molto presto avrai molto altro da fare.

Soprattutto mangerai.
E non solo perché cucinare è una delle poche cose che puoi fare.

Sui social network nasceranno gruppi che faranno proposte su come possiamo passare il tempo in modo utile e informativo; ti abbonerai a tutti e dopo pochi giorni non sarai più in grado di farlo.

Porterai Camus Plague dai tuoi scaffali, ma scoprirai che non vuoi davvero leggerlo.

Mangerai di nuovo.
Dormirai male.
Ti chiederai del futuro della democrazia.
Avrai una vita sociale irresistibile, tra aperitivi in ​​chat, incontri di gruppo su Zoom, cene su Skype.

Ti mancheranno i tuoi figli adulti come mai prima, e ti verrà preso un pugno nello stomaco dal pensiero che, per la prima volta da quando sono partiti da casa, non hai idea di quando li rivedrai.

Vecchie controversie, vecchie antipatie ti sembreranno irrilevanti. Chiamerai per scoprire come stanno facendo le persone che hai giurato che non avrebbero mai più rivisto.

Molte donne saranno colpite nelle loro case.

Ti chiederai come è per coloro che non possono stare a casa perché non hanno una casa.

Ti sentirai vulnerabile quando vai a fare shopping in strade vuote, soprattutto se sei una donna.

Ti chiederai se questo è il modo in cui le società collassano, se succede davvero così in fretta, ti asterrai dall'avere tali pensieri.

Andrai a casa e mangerai.
Guadagnerai peso.
Cercherai su Internet video di fitness.
Riderai, riderai molto. Verrà fuori un umorismo oscuro e sarcastico per impiccarsi.

Anche quelli che prendono sempre tutto sul serio saranno pienamente consapevoli dell'assurdità della vita.

Ti incontrerai nelle code organizzate fuori dai negozi, per incontrare gli amici di persona, ma a distanza di sicurezza.

Tutto ciò di cui non hai bisogno ti sarà chiaro.
Ti verrà rivelata con assoluta evidenza la vera natura degli esseri umani intorno a te: avrai tante conferme quante sorprese.

I grandi intellettuali che fino a ieri avevano pontificato su tutto non avranno più parole e scompariranno dai media, alcuni si rifugieranno in alcune astrazioni intelligenti, ma che mancheranno il minimo respiro di empatia, in modo che tu smetta di ascoltarle .

Al contrario, le persone che hai sottovalutato si dimostreranno pragmatiche, rassicuranti, solide, generose, chiaroveggenti.

Coloro che invitano a considerare tutto ciò come un'opportunità per la rinascita planetaria ti aiuteranno ad ampliare la prospettiva, ma ti daranno anche fastidio terribile: il pianeta respira a causa della riduzione delle emissioni di CO2, ma tu, alla fine del mese, come hai intenzione di pagare le bollette del gas e dell'elettricità?

Non capirai se assistere alla nascita del mondo di domani è qualcosa di grandioso o miserabile.

Farai musica sui balconi. Quando hai visto i video in cui abbiamo cantato l'opera, hai pensato

"Ah! Italiani ”, ma sappiamo che anche tu canterai la Marsigliese. E quando anche tu lancerai I Will Survive a tutta velocità, ti guarderemo mentre annuiamo, come da Wuhan, dove cantavano sui balconi a febbraio, ci guardavano.

Molti si addormenteranno pensando che la prima cosa che faranno non appena escono, è divorziare.
Verranno concepiti molti bambini.

I tuoi figli seguiranno i corsi online, saranno insopportabili, ti daranno gioia.
Gli anziani ti disobbediranno, come gli adolescenti; dovrai discutere per impedire loro di uscire, prendere il virus e morire.
===========================================================================SEGUE SECONDA PARTE

SECONDA E ULTIMA PARTE - LA PRIMA PARTE E' STATA RIPORTATA PER MIO ERRORE DUE VOLTE, MA RILEGGERLA DUE VOLTE E' SEMPRE UTILE
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Proverai a non pensare a coloro che muoiono in solitudine negli ospedali.
Dovrai lanciare petali di rosa allo staff medico.
Ti verrà detto come la società unita è in uno sforzo comune e che sei sulla stessa barca. Sarà vero.

Questa esperienza cambierà per sempre la tua percezione degli individui. L'appartenenza alla classe farà comunque la differenza.
Essere rinchiusi in una casa con terrazza e giardino o in un affollato edificio popolare: no, non è la stessa cosa.

E non sarà lo stesso di poter lavorare a casa o vedere il lavoro perso.

Questa barca su cui sarete insieme per sconfiggere l'epidemia non sembrerà quasi essere la stessa per tutti, perché non lo è e non lo è mai stata.

Ad un certo punto, ti renderai conto che è davvero difficile.
Avrai paura.
Ne parlerai a coloro che ti sono cari, altrimenti manterrai l'ansia in te, in modo che non la portino.
Mangerai di nuovo.

Questo è ciò che ti diciamo dell'Italia sul tuo futuro.

Ma è una profezia della piccola, molto piccola costa: solo pochi giorni.

Se guardiamo al futuro lontano, quello sconosciuto a te e sconosciuto a noi, allora possiamo solo dirti una cosa: quando tutto sarà finito, il mondo non sarà più quello che era ".

Francesca MELANDRI
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L'avevo già letta anch'io, riconoscendomi in quasi tutto.
L'ulteriore considerazione da fare, è che Francesca Melandri scrive da Roma,
dove anche la pandemia è di striscio . . .
vivesse al Nord, potrebbe fare una seconda versione.

ciao,
mascherineguantiocchiali + 1,50 m., Gianpiero

la considero comunque una lettera che fa riflettere

Senza dubbio,
ma, la realtà attuale, potrebbe essere ancora più cruda.

ciao,
mascherineguantiocchiali + 1,50 m., Gianpiero

Da ieri, non è più possibile uscire dal proprio territorio Comunale.
Allego gli articoli dell'Ordinanza 22 marzo 2020 del Ministero della Salute.

ciao,
mascherineguantiocchiali + 1,50 m., Gianpiero

L'ordinanza del Ministero della Salute che hai citato, diramata nel pomeriggio di ieri, è stata poi ripresa anche dal DPCM firmato ieri da Conte e diramato ieri sera:
Link (http)
Si sottolinea, se ce ne fosse stato bisogno, che (rispetto al precedente DCPM) non è più possibile spostarci con la motivazione di "rientrare al proprio domicilio o residenza". Per il resto, sotto questo aspetto, nulla è cambiato rispetto al precedente DCPM.
Buona giornata a tutti, e FORZA E CORAGGIO!
Marco

Stamattina in diverse trasmissioni televisive è stato affrontato il problema di "uscire dal proprio territorio comunale" al di là del testo legislativo.
Faccio il mio caso personale. Abito in una zona di campagna situata anagraficamente nel comune di Ripatransone. Sin dal mio trasferimento ci siamo sempre serviti sia di un supermercato sia dell' ufficio postale situati nel confinante comune di Cupramarittima. Intanto perchè sono più vicini e anche perchè a Ripatransone non esistono supermercati. Dall' inizio della "zona rossa" abbiamo continuato ad andare a Cupramarittima, senza alcun problema......e continueremo a farlo anche adesso.
Faccio anche un altro esempio: se avessimo un guasto alla macchina, dovremmo farci portare la spesa da uno dei figli o nipoti della mia compagna, che abitano in altri comuni viciniori. Non sarebbe possibile? io credo che questi casi rientrino nei "casi di necessità" previsti dalle disposizioni di legge.......

Credo che tutto dipenda dalla capacità interpretativa di chi eventualmente ti ferma.
Casi analoghi saranno frequenti per parecchie persone, anch'io ho il supermercato più vicino in un comune confinante, fortunatamente ne ho tanti altri nel mio territorio.
Molto probabilmente ci saranno Comuni dove non ci sono supermercati, ma solo piccoli negozi.
La logica più opportuna dovrebbe imperare, ma non è detto.
Credo che probabilmente rientrino nei casi di "situazioni di necessità", come il problema della macchina.

ciao,
mascherineguantiocchiali + 1,50 m., Gianpiero

aggiungo,
anche se devi andare in una Farmacia, può essere che sei costretto ad uscire dal territorio comunale :
conservare lo scontrino, perché (se ti fermano) controllano la data e l'orario dell'acquisto.

ciao, se proprio devi uscire,
mascherine, guanti e occhiali + 1,50 m., Gianpiero

anche per la farmacia ci serviamo di quella di Cupramarittima. Fortunatamente, Farmacia, Studio del medico di famiglia, Supermercato e Ufficio Postale si trovano lungo la statale 16 lato mare il tutto in 300 metri, non dobbiamo nemmeno attraversare la strada per andare da un posto all' altro

personalmente io è dal 3 di marzo che non esco perchè non posso guidare, esce con la macchina la mia compagna che utilizza le mascherine fai-da-te e usa-e-getta. Oltre allo scontrino le consiglio di conservare anche i tickets del pagamento con il bancomat e dei prelevamenti di contante: anche la disponibilità di contante può essere una necessità, anzi sarebbe bene prelevarlo in via anticipata e poi tenerlo in tasca o in casa per usarlo in caso di necessità.... a volte (anche in tempi normali) il sistema di qualche banca va in tilt, la carta si può smagnetizzare, la possiamo perdere.........meglio pensare anche a questo....

Sono le mie stesse linee guida.
Questa mattina sono andato in Posta a prelevare contanti, visto che ero già lì, ho fatto qualche spedizione rapida.
Diversificare può essere utile.

ciao, se proprio devi uscire,
mascherine, guanti e occhiali + 1,50 m., Gianpiero

un' ultima considerazione, ovviamente chi governa questo paese deve prendere decisioni inedite perchè la situazione del CORONAVIRUS è inedita, per cui nel decreto si scrive che non si può uscire dal proprio comune, ma un fatto è abitare in un Comune come Milano. Roma, Palermo, Bologna.... dove in un grande territorio si trovano tutti i servizi di cui abbiamo bisogno, altra cosa è abitare in un comune con poche migliaia di abitanti dove non si trovano tutti i servizi perchè in tempi normali erano antieconomici, per cui è una necessità uscire dal proprio comune........il buon senso non può non appartenere anche a chi è istituzionalizzato a fare i controlli........................

Buonasera a tutti gli amici collezionisti, volevo fare alcune considerazioni leggendo i precedenti post.
Nella pagina iniziale è stato scritto che:
"Zaia ( che tra l'altro è di Treviso ) ha giustamente protestato ritenendo eccessive le imposizioni per il Veneto"
poi in un altro leggevo :
" Lasciando da parte le zone rosse, dove il problema c'è ed è diffuso, certe disposizioni nel resto dell' Italia mi paiono ridicole; basta cercare di non sputare in faccia a chi ti siede di fianco, cosa che non va fatta anche in assenza di malattie".
La situazione attuale la conoscete molto bene tutti....anche lei Sig.ra Renata?
Consiglierei, nel dubbio, di astenersi dal scrivere /argomentare senza almeno dei dati/notizie serie e "sicure"..
Il presidente del Veneto Luca Zaia aveva "protestato" appunto per le eccessive imposizioni...provate a chiederglielo oggi!!
LA FORZA DEI MILIARDARI... DEL RESTO IL DIO SCHEO (in dialetto Veneto scheo/i=denaro) SEMPRE AL PRIMO POSTO, come nel resto d'Italia naturalmente!
Per fortuna poi, Zaia e i suoi collaboratori, hanno capito la gravità e con un ottimo esempio di scelte e decisioni forti (che nelle prossime settimane dovrebbero dare i primi risultati positivi) hanno portato il Veneto in prima fila contro il maledetto virus.
Ricordate "Milanononsiferma" i "navigli" o le varie città del Veneto e regioni vicine con gente ovunque nelle piazze e nei locali..ora arriveranno (speriamo il meno possibile!)
nei già provati ospedali...con i sanitari allo stremo!
La gravissima situazione purtroppo è ancora in salita, ahinoi nei prossimi giorni, vedremo salire i decessi a ben oltre le 10.000 persone e i contagi sono/saranno varie centinaia di migliaia
Credo che solo in Lombardia siano già più di 100.000. No, non sono la reincarnazione di Cassandra ma sono modelli/previsioni matematiche (vedi internet) e di solito non si sbagliano di molto, purtroppo.
Io penso che è meglio lasciare da parte le, se pur plausibili, problematiche inerenti il nostro hobby/lavoro.
Allego la mappa mondiale SARS-COVID19 del 23/03/2020
Tante belle cose e restiamo a casa!! CIAO.
Giuseppe

Buongiorno,

vi invito a rimanere sugli aspetti postali e logistici della pandemia. Evitiamo, per cortesia, considerazioni politiche, ideologiche, etc: non è questa la sede. Grazie.

Nel frattempo, il Governo ha diramato il nuovo modulo per l'autocertificazione. Questo qui:
Link (https)
è anche compilabile.

Buona giornata, Marco

Aveva capito tutto......complimenti! 6820 morti per ora. Un genio!

Questa discussione è cominciata il 06/03/2020,
occorre avere l'accortezza di contestualizzare ogni intervento nella data in cui è stato scritto :
è posta sotto il singolo messaggio.

ciao, se proprio devi uscire,
mascherine, guanti e occhiali + 1,50 m., Gianpiero

Certamente aveva capito molto di più il presidente della Regione Toscana quando , unico virologo, il dottor Burioni chiedeva la quarantena per chi proveniva dalla Cina , e lo attaccava definendolo "fascioleghista", intendendo così insultarlo. Chiudo qui la disputa su chi è più preveggente.
Renata

Va bene, siete in due. Si sente meglio ora?

ho messo il simbolo di "persona assente" o "impossiibilitata ad usare il computer" non a causa del Coronavirus, ma perchè stamattina mi sono svegliato con un paesaggio "natalizio". Nella notte aveva nevicato. Per fortuna verso le 10 ha cominciato a piovere il che mi ha permesso di arrivare nei locali dove tengo il computer (10 metri circa dalla casa). Ne ho approfittato per inserire il simbolo nel caso in cui nei prossimi giorni (o anche questo pomeriggio) continuerà a nevicare.
Questo proprio non ci voleva....coronavirus era già sufficiente

una bella iniziativa da parte dell' unificato
[QUOTE] A causa dell’emergenza Covid-19 gli uffici della nostra Casa editrice rimangono chiusi fino al 15 aprile 2020. Le attività editoriali continuano comunque a svolgersi, seppur in forma forzatamente ridotta, attraverso modalità in remoto.
La rivista “L’Arte del Francobollo” n. 101 in uscita ai primi di aprile, che segna l’inizio di un rinnovato percorso editoriale aperto anche a nuove forme di collezionismo, è già stampata ma ferma in magazzino per via dei problemi distributivi emersi in questi giorni. Non appena le condizioni lo consentiranno si provvederà alle spedizioni.

Ciò premesso, non volendo venire a meno alla nostra attività di comunicazione e desiderando contribuire alla serenità di quanti sono costretti in casa, si è deciso di rendere leggibile GRATUITAMENTE in formato digitale L’Arte del Francobollo e del Collezionismo n. 101 di aprile a tutti i collezionisti, anche non abbonati, a partire da martedì 31 marzo prossimo. [/QUOTE]

Ciao Giovanni, La nevicata passerà in fretta, mentre il corona.....
Cordialmente

Assolutamente sì, merito all'Unificato per questa iniziativa.

Iniziative del genere sono state intraprese anche da altre realtà:

- The American Philatelist: diponibile gratuitamente in digitale il 2020 e il 2019:
Link (https)

- l'Echo de la Timbrologie: disponibile gratuitamente in digitale l'ultimo numero:
Link (https)

Buon proseguimento, Marco

certamente, ma non se ne sentiva proprio il bisogno, è un po' come la "ciliegina sulla torta" o "il carico da 11"....nel frattempo sono entrate in vigore nuove limitazioni ANTICORONAVIRUS che sono valide fino al mese di luglio 2020, salvo modifiche applicabili in caso di miglioramento della situazione..