Rara stampa estratta da pubblicazione del 1900 La camera in cui morì Torquato Tasso (Sorrento, 1544 – Roma, 1595) presso il convento di Sant’Onofrio al Gianicolo. In questa cella il poeta trascorse gli ultimi giorni della sua vita, minato dalla malattia e dalla solitudine, in attesa della solenne incoronazione poetica in Campidoglio che papa Clemente VIII aveva deciso di conferirgli. La stanza, semplice e austera, conserva ancora oggi arredi e memorie legate al poeta, tra cui la maschera funebre e alcuni cimeli custoditi nel piccolo Museo Tassiano annesso al convento. Il luogo, già meta di pellegrinaggi letterari nell’Ottocento e nel Novecento, fu visitato da scrittori come Goethe, Chateaubriand e Leopardi, che vi trovarono un simbolo della grandezza e della fragilità del genio poetico. Documento di grande interesse per collezionisti di fotografie e cartoline storiche, studiosi di letteratura rinascimentale e appassionati di luoghi tassiani. Dimensioni: Cm 13,00 x 13,00 Codice prodotto NEDA-129 PayPal Carta di credito Bonifico bancario Inserita dentro plico di adeguate dimensioni per proteggerne l'integrità Spedizione con posta ordinaria o raccomandata scelta dall’Acquirente nel momento del pagamento Clicca qui per accedere al nostro Store ed al suo sterminato archivio
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