Rara stampa Estratta da pubblicazione del 1944 Emilio Usiglio (1841–1910) fu un compositore e direttore d’orchestra italiano, protagonista della scena musicale ottocentesca, noto per il suo contributo all’opera buffa e per la diffusione del repertorio lirico italiano in Europa e in India. Nato a Parma da famiglia ebraica benestante, ricevette un’educazione ampia e raffinata, con studi musicali presso Barbacini, Rossi, Romani e Mabellini. Debuttò nel 1861 con La locandiera, ma il successo arrivò con Le educande di Sorrento (1868), melodramma giocoso che circolò per mezzo secolo in Italia e all’estero. Tra le sue opere principali: • Un’eredità in Corsica (1864) • Le educande di Sorrento (1868) • La scommessa (1870) • Le donne curiose (1879, da Goldoni) • Le nozze in prigione (1881) • La secchia rapita (opera collettiva, 1872) Come direttore d’orchestra, fu tra i primi a portare l’opera italiana in India (Bombay, 1864–65), e curò importanti debutti italiani: Mefistofele di Boito (Bologna, 1875), Hamlet di Thomas (Venezia, 1876), Carmen di Bizet (Milano, 1880), Lohengrin di Wagner (Venezia, 1882), Manon Lescaut di Puccini (Verona, 1893). Fu anche attivo a Madrid e Parigi, dove diresse al Théâtre-Italien. La sua musica, brillante e teatrale, fondeva elementi rossiniani, napoletani e francesi, con influenze da Offenbach e Lecocq. La sua carriera fu interrotta da una progressiva sordità, che lo costrinse al ritiro nel 1897. Morì a Milano nel 1910, pochi mesi dopo la moglie, la cantante Clementina Brusa. Dimensioni: Cm 8,00 x 11,00 Codice prodotto X-026 PayPal Carta di credito Bonifico bancario Inserita dentro plico di adeguate dimensioni per proteggerne l'integrità Spedizione con posta ordinaria o raccomandata scelta dall’Acquirente nel momento del pagamento Clicca qui per accedere al nostro Store ed al suo sterminato archivio
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